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Un valore conquistato con grandi vittorie
 | | Adrian Chip, quando si dice avere un fisico statuario... |
Carta… canta e nel caso di Adrian Chip e la pista che intona una melodia sulle ali del successo. Perché rivedere Diamanten vincere in ottimo stile al rientro stagionale sulla pista di Umaker, è un piacere per gli amanti dell’ippica. Il cinque anni svedese potrebbe partecipare all’Elitloppet e avrebbe le carte in regola: ha un record di 1.10, vince 21 delle 30 corse disputate, compresi il Prix Emile Wendling (gruppo 3) Prix Kurse (gruppo 3 a Vincennes, secondo nel Prix Pierre Plazen (gruppo 2). Da noi ha siglato la Batteria del G.P. Orsi Mangelli, secondo la tradizione di famiglia, grande feeling con la grande corsa milanese e non… soltanto.
Vitruvio va considerato tuttora il leader dei 4 anni indigeni, per aver dominato l’Orsi Mangelli e il Città di Torino, terzo dopo aver… trascinato i suoi coetanei al record nel Regione Campania. Gara d’attacco anche in terza ruota e infine il primato in carriera di 1.11.6.
Al quarto posto, al contrario del consanguineo Vitruvio proteso all’attacco, Vaprio non trova spazio nel finale. Fa in tempo (11.6) a conquistare il quarto posto vicinissimo ai migliori, record anche per questo ammirevole e regolare figlio di Adrian Chip.
Ma quando parliamo dei figli indigeni del sire americano, bisogna citare anche Valdivia 1.12.4, al vertice della generazione indigena. Terzo posto per una femmina nel Derby, ha vinto il Nazionale e Marangoni Fylly.
Due femmine in cima ai valori della leva 2014, infatti anche Vallecchia Dr 1.11.9 si è imposta nel nel Mangelli Filly, oltre che nella Consolazione delle Oaks.
Urbanio 1.12.5 a segno nel Deutschland Cup Europe (gruppo 3) a Bahrenfeld, ancora in primo piano con il recente successo nell’Olympiatraver a Wolvega, quarto posto in corsa elitaria a Enghien
La storia di vittorie e brillanti prestazioni dei suoi eredi in Italia, prosegue con Zeno 1.13.7 , quattro successi nella brevissima carriera, quinto posto sfortunato, avrebbe meritato di più, nel G.P. Italia all’Arcoveggio.
Nella nuova generazione dei nati “Z” indigeni, subito in evidenza Zermatt Key vincitore di 3 corse e record di 1.13.9 Tutto questo con pochissimi prodotti indigeni della leva 2015:
Ecco la risposta (molto esauriente) del sire americano alla domanda: c’è un motivo che spiega il grande successo in razza?
Adrian Chip (Andover Hall e My Favorite Chip, da Pine Chip) nato nel 2004 record 1.51.3 (1.09.4) euro 804.406
Vincitore dell’Eliminatoria dell’Hambletonian, significa essere tra i migliori della generazione americana. Secondo nelle Matron Stakes e Breeders Crown 2 anni
In Europa:
Ufl Thorensen Memorial
Orsi Mangelli (Batteria e Finale)
Il padre Andover Hall ai vertici mondiali con un serie di vincitori elitari, ricordiamo Donato Hanover e Perfect Spirit, a segno nell’ Hambletonian. Il campione Nuncio con carriera eccellente in Usa e in evidenza nell’Elitloppet.
Madre di classe e tra i vari vincitori che ha dato anche Yes Mickey 1.51.2 (1.09.6) ha siglato Zweig Memorial, con il “privilegio” d’essere riuscita a battere la fuoriclasse Ariana G “La cavalla dell’anno 2017. |
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