Prima edizione di Italian Gaming Expo- interviene Roberto Toniatti Presidente Anact con una lettera aperta dove sottolinea ,tra i vari ed interessanti argomenti,  che da anni gli ippici chiedono una riforma delle scommesse, inascoltata dai vari governi che si sono succeduti. Il Presidente Anact afferma inoltre che sia  quanto mai opportuno che le scommesse virtuali contribuiscano con un piccolo prelievo alla salvaguardia dei cavalli, degli uomini che ci lavorano, della natura e del nostro futuro. Nella lettera aperta tocca vari e importanti argomenti e il predominio del virtuale nei confronti della scommessa ippica che comporta un mondo "vero" a stretto contatto della natura, un patrimonio equino di 450.000 cavalli che, per esistere, necessita di spazi e di natura e si traduce in una fetta molto significativa del territorio italiano. Un’area che, tenuto conto della produzione di fieno, paglia, avena, orzo e paddock è stimata in almeno 6.000 km quadrati, cioè grande quasi quanto una regione italiana.