Terza “B” sulla strada che porta al Prix d'Amérique, il Prix de Bourgogne (gruppo 2 - 120.000 € - 2100 metri di pista - autostart) è il momento clou del programma domenicale di Vincennes, con i primi quattro all'arrivo la certezza di essere uno dei 18 privilegiati che parteciperanno allo spettacolo del 26 gennaio. Go on Boy intende farne parte e ha scelto questo Prix de Bourgogne per fare il suo ingresso nel meeting invernale. Coronato dalle vittorie a Mons nel Grand Prix de Wallonie e a Vincennes nella finale del Circuito UET Elite, il figlio di Password, che non si vedeva dal secondo posto di Milano nel Grand Prix des Nations, si giocherà le sue carte beneficiando della piena fiducia del suo allenatore Romain Derieux che non esita a presentarlo ferrato.

Più che mai, con le nuove regole del gioco, i voucher con priorità di partecipazione, i posti per il Prix d’Amérique sono contesi. Quattro trottatori del “Made in Italy” sperano di riuscirci questa domenica. Questi i tre allievi di Alessandro Gocciadoro, ovvero Banderas Bi che guiderà, Bengurion Jet affidato a Gaby Gelormini e Always EK pilotato da Magnus Djuse, tutti costretti a partire dalla seconda fila, a differenza di Dimitri Ferm che ritrova Matthieu Abrivard. Ad oggi nessun trottatore italiano ha iscritto il suo nome nell'elenco dei vincitori di questo gruppo II, i migliori risultati sono stati i secondi posti di Vivid Wise AS (2021 e 2022) e Main Wise AS (2012). Si ricorda che il record della manifestazione è stato stabilito in 1’09”6 da Délia du Pommereux.

Claude Piersanti