Da Merano
L’ippodromo di Maia riapre i suoi cancelli con una grande festa alberghiera, nel segno dei legami turistico-culturali che legano la “casa” meranese dei cavalli all’ospitalità ed alla cultura locale. Le corse celebrano sei formidabili strutture locali, gli Hotel Foerstlerhof, Villa Edy, Imperial Art, Pollingerhof, Burgglaeferhof e Villa Tivoli.
Ed è il gran momento delle corse in piano, con l’arrivo a Maia dei proprietari di tutta Italia con gli allenatori ed i fantini professionisti. Non solo. La pista di Merano è da sempre un’ottima palestra per i 2 anni all’inizio della carriera, diversi soggetti poi diventati campioni classici hanno mosso i loro primi passi proprio qui, e vedremo se fra Acheronte, Crypto Art, Derganino e Rekindle, attori della prova per puledri suio 1500 metri, se ne nasconderà uno in grado di imporsi poi al massimo livello nazionale. I numerosi handicap del giorno preparano gli appuntamenti principali dei giorni di Ferragosto, segnatamente il Premio delle Alpi: i miler di valore saranno già in campo questa domenica